Tra storia, tradizioni, musica, spettacoli e tanto antagonismo va in scena a Bevagna, dal 20 al 30 giugno, il Mercato delle Gaite edizione 2019. Quest’anno si celebra il trentennale della manifestazione umbra, pertanto il programma è particolarmente ricco e interessante anche se il cuore dell’evento resta quello di sempre: una accurata e affascinante rievocazione storica della quotidianità della vita medievale tra il 1250 e il 1350.
La storia del Mercato delle Gaite
Il Mercato delle Gaite riporta appunto il borgo di Bevagna alla vita quotidiana del periodo compreso tra il 1250 e 1350. Una ricostruzione effettuata con grande attinenza storica e con un’altissima attenzione ai dettagli. E così ecco che riaprono le antiche botteghe dei mestieri medievali e le strade si animano di figuranti in abiti d’epoca. Proprio come nel periodo preso in considerazione, la città si divide in quattro Gaite che si contendono il Palio della Vittoria e ad aggiudicarselo è la Gaita che totalizza il punteggio più alto nell’ambito di quattro gare: Gara dei Mestieri, Gara Gastronomica, Gara del Mercato e Gara di tiro con l’arco. I punti vengono assegnati da studiosi ed esperti chiamati a valutare l’attinenza storica delle ricostruzioni.
Il Mercato delle Gaite edizione 2019
Il Mercato delle Gaite celebra quest’anno il suo trentesimo anniversario e lo fa, dal 20 al 30 giugno, dall’evento inaugurale alla proclamazione della Gaita vincitrice, con un cartellone lungo 10 giornate e fittissimo di spettacoli, musica, animazione e cucina medievale che accompagneranno le gare tra le quattro Gaite. Si punta inoltre moltissimo sull’evento di apertura della manifestazione che quest’anno è stato curato insieme dai quattro cerimonieri: nel centro storico di Bevagna sfileranno tutte le arti e i mestieri realizzati dalle quattro Gaite nei trent’anni di vita della festa e sarà quindi un tripudio di prodotti e strumenti, carri, animali, tamburi, stendardi e più di 200 figuranti in costume.
