L’Umbria è famosa e molto amata anche per i suoi panorami. Con la ricchezza e la varietà che la contraddistinguono anche dal punto di vista paesaggistico, questa regione offre scorci e affacci panoramici praticamente ad ogni angolo. Dai centri storici e dai suoi piccoli borghi arroccati, ma anche esplorando il territorio unico delle sue dolci colline, le montagne e le molte attrazioni naturalistiche che ne hanno determinato l’appellativo di cuore verde d’Italia, è facile poter godere di viste mozzafiato. Ecco alcuni dei principali punti panoramici in Umbria, con un focus sulla nostra Todi.
Panorami in Umbria
Partiamo da Orvieto: qui dalla Torre del Moro è possibile godere di una vista unica sulla città, mentre dalla Fortezza Albornoz si può ammirare la vallata circostante caratterizzata dalla presenza del fiume Paglia. Ci spostiamo quindi al lago Trasimeno, il più grande dell’Italia centrale, famoso per la ricchezza di cui è custode dal punto di vista naturalistico e anche per i paesaggi che offre. Tra i principali punti panoramici della zona ci sono Monte del Lago, che come suggerisce il nome si trova su un promontorio che domina lo specchio d’acqua su cui si affaccia, la Rocca Medievale di Passignano con la sua torre panoramica alta più di 30 metri e la Rocca del Leone di Castiglione del Lago.
Arriviamo quindi a Perugia, capoluogo di regione che tra splendidi monumenti e una suggestiva atmosfera dal sapore medievale, dall’alto delle colline sulle quali poggia permette di godere di visuali davvero uniche. Una delle più famose è quella che si può ammirare da Porta Sole. Percorrendo una scalinata abbastanza ripida si raggiunge il punto più alto della città, a quasi 500 metri di altitudine: da qui è possibile ammirare gran parte del centro cittadino. Imperdibili sono anche i belvedere di Viale Indipendenza e dei Giardini Carducci e i paesaggi offerti da due celebri torri perugine, il Cassero di Porta Sant’Angelo e la Torre degli Sciri.
Proseguiamo con Assisi dove l’unione tra arte, architettura, storia e spiritualità dà vita a un luogo unico, meta particolarmente gettonata da parte di turisti e visitatori. Anche qui sono molti i panorami che è possibile ammirare, ne menzioniamo tre in particolare: quello dalla torre del Complesso di Santa Croce, nel Bosco di San Francesco, che si affaccia sul “Terzo Paradiso”, opera di land art di Michelangelo Pistoletto; quello o meglio quelli che si possono osservare dall’Eremo delle Carceri, uno tra i principali luoghi del francescanesimo dove la vista spazia a perdita d’occhio sulla valle umbra; infine quello potente e suggestivo dalla Rocca Maggiore di Assisi che domina la città e la valle e i monti circostanti.
In cima a un colle, tra oliveti e vigneti, con i fiumi Clitunno e Topino che scorrono a valle, Montefalco viene chiamato “la ringhiera dell’Umbria” per la vista straordinaria che offre, uno dei paesaggi piu rappresentativi della regione: un altro affaccio assolutamente da non perdere. Dal Ponte delle Torri, a Spoleto, il paesaggio tutto intorno è così incredibilmente unico che si fa fatica a smettere di ammirarlo e di fotografarlo: un luogo maestoso e affascinante, tra il verde dei monti e la bellezza della città.
L’altopiano di Castelluccio di Norcia, soprattutto nel momento della fioritura, costituisce uno dei paesaggi più amati e conosciuti dell’Umbria: è possibile ammirarlo e fotografarlo dalla strada panoramica che conduce al paesino e anche una volta arrivati a Castelluccio, dall’alto dei suoi 1.450 metri di altitudine. Famosi e romantici sono infine il Belvedere Inferiore e il Belvedere Superiore della Cascata delle Marmore, a Terni.
Panorami a Todi
La città di Todi è ricchissima di affacci e belvedere che offrono panorami unici e suggestivi. Il Campanile di San Fortunato costituisce il punto più alto da cui e possibile ammirare la città e in particolare il suo centro storico. Unica e bellissima è anche la vista dal Palazzo Vescovile, sul lato opposto dell’acropoli. Imperdibili anche i Giardini Oberdan che si affacciano sulla vallata e su parte del centro storico, così come il Complesso del Nido dell’Aquila, con la sua terrazza arroccata sul colle e incorniciata dalle architetture dell’ex monastero, e tutta la passeggiata panoramica lungo la zona della cosiddetta Valle Bassa.
Dal belvedere di Piazza Garibaldi, proprio davanti al Cipresso di Garibaldi, è possibile spaziare con la vista per gran parte del versante orientale del colle, scorgendo anche la chiesa del Santissimo Crocifisso e potendo esplorare con lo sguardo la valle circostante fino ai Monti Martani e ai Sibillini. Altri luoghi, meno noti e centrali, ma magnificamente panoramici, sono ad esempio la piccola via di San Lorenzo, tra l’altro a picco sulla caratteristica piazzetta del Montarone, e poi il Largo del Bastione. Una terrazza dall’atmosfera intima e suggestiva e con un affaccio privilegiato sul centro storico di Todi è certamente anche quella del nostro Hotel Fonte Cesia che svetta tra i tetti di palazzi storici e monumenti e sovrasta l’omonima fonte monumentale e la caratteristica piazzetta.