Le fave dei morti sono dei biscotti tipici umbri e di altre regioni italiane, che si tramandano la tradizione etrusca. Questi dolcetti erano un’offerta volitiva nelle tombe etrusche. Le fave dei morti mantengono ancora oggi in Umbria carattere rituale per le festività di novembre di Ognissanti. La leggenda narra che i biscotti vengano preparati e lasciati sulle tavole delle nostre case, certi che i defunti arrivino nel mondo dei vivi e che li mangino. La loro forma sembra essere quella di ossa e negli usi odierni vengono associati anche alla moderna festa di Halloween.
Ecco la ricetta per prepararli secondo tradizione.
Ingredienti e dosi per 4 persone
- gr. 150 di mandorle dolci
- gr. 200 di farina bianca
- gr. 100 di zucchero semolato
- buccia grattugiata di mezzo limone
- acqua calda
Preparazione
Scottare le mandorle in acqua bollente, sbucciarle e triturarle. Unire farina, zucchero, la buccia grattugiata di mezzo limone ed impastare il tutto con acqua abbastanza calda da sciogliere bene lo zucchero.
Lavorare l’impasto con forza fino a raggiungere la consistenza desiderata, tagliare dei cerchi del diametro di circa 2cm, dar loro la forma delle fave sbucciate. Collocarle su di una placca da forno unta di burro e cuocerle a circa 180° per 20 minuti. Servire fredde e suggeriamo di accompagnarle dal vino novello.
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